Segnaliamo il contributo di Vincenzo Pacileo in “Eutekne.Info” del 26 Settembre 2016, a commento del decreto CICR n. 343/2016, che scavalca completamente il divieto di anatocismo bancario ex art. 1283 c.c.. Se il già emendato art. 120 comma 2 del TUB nella versione fine 2013 aveva liberalizzato alcune forme di anatocismo sui contratti bancari pur stante il perentorio decreto del codice civile, nella nuova versione modificata dal decreto in evidenza vi sarebbe un ulteriore deroga al divieto di anatocismo in merito agli interessi di mora che possono essere ora computati sugli interessi di mora maturati. Tutto ciò appare ancora un ulteriore sovversione della ormai consolidata giurisprudenza.