VOLUNTARY BIS

Mercoledì 10 Maggio 2017

Con comunicato stampa del 9 Maggio 2017, l’Agenzia delle Entrate annuncia la sperimentazione del calcolatore di sanzioni e interessi con l’obiettivo di agevolare eventuali contribuenti che volessero aderire alla seconda edizione della procedura di collaborazione volontaria. Si segnala che, per quanto concerne le sanzioni, sembra che il calcolo sia meramente facoltativo nell’ipotesi in cui il contribuente decida di non effettuare il versamento spontaneo. Naturalmente resta ferma la necessità di liquidare imposte ed interessi.
L’inciso presente nel comunicato stampa circa la possibilità d’uso del software da parte dei contribuenti “in caso di autoliquidazione” potrebbe generare confusione perché si inserisce in un contesto normativo e regolamentare complesso. Infatti, nel provvedimento di emissione dei modelli di collaborazione volontaria emerge che l’autoliquidazione di imposte, sanzioni ed interessi è sempre un obbligo del contribuente, diversamente da come riportato nel comunicato stesso o in altri numerosi commenti sulla stampa specializzata che assimilano l’autoliquidazione al versamento spontaneo.
Infine, permane non definita la problematica derivante da versamenti insufficienti vuoi per errato computo delle imposte che per errori in sede di determinazione di interessi e sanzioni (cfr.: Bollettino Tributario n. 5 del 2017 pag 341 e segg.).
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FONTE: Agenzia delle Entrate, 9 Maggio 2017