PATRIMONIO FAMILIARE
Venerdì 27 settembre 2019
Meritano attenzione gli spunti offerti dalla Sentenza della Cassazione n° 23679/2019 e dalla risposta del DRE Piemonte all’interpello n.901-384/2019 per riprendere il tema dell’inquadramento dello status fiscale della società semplice. Punto comune ad entrambe le fonti sembrerebbe l’esclusione dell’attività commerciale della società semplice.
Proprio su quest’ultimo punto la Cassazione richiamando gli articoli 2247 e 2248 c.c., adotta quale discriminante il requisito di economicità nello svolgimento dell’attività. Né consegue che nel caso di “attività di mero godimento”, non finalizzata alla produzione di ricchezza si è certi che si rendono applicabili le norme sulla Comunione; diverso è il caso in cui il “godimento” divenga mezzo per l’esercizio di un’attività economica inquadrabile nell’art. 2247 c.c. e che tale attività possa arricchirsi di profili organizzativi tali da far emergere gli elementi costitutivi di un’impresa ex art. 2082 c.c. .
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