VOLUNTARY BIS

Mercoledì 17 Febbraio 2016

Al fine di contrastare l’elusione fiscale, l’Agenzia delle Entrate italiana ha richiesto uno scambio di informazioni all’Agenzia delle Entrate lussemburghese, inerenti a un gruppo di contribuenti dei quali non si conoscono né anagrafica né generalità specifiche, ma solo una concreta presunzione di evasione fiscale.

A questo punto la questione passa all’amministrazione fiscale lussemburghese, che avrà 60 giorni di tempo, dalla ricezione della richiesta formale, per fornire risposte al fisco italiano.

FONTE: Cristina Bartelli “Primo colpo, al Lussemburgo” – Italia Oggi del 16/02/2016