Segnaliamo il contributo di Valerio Stroppa in “Italia Oggi” e di Valerio Vallefuoco ne “Il Sole 24 Ore” entrambi pubblicati il 26 Luglio 2016 e riguardanti i provvedimenti attuati dal Vaticano per fronteggiare l’evasione fiscale. In particolare, le persone fisiche residenti in Italia che lavorano o hanno lavorato nella Santa Sede e alcuni enti religiosi, hanno la possibilità di regolarizzare la loro posizione aderendo entro sei mesi alla Voluntary Disclosure vaticana.
In più, lo scorso 23 Luglio 2016 è entrato in vigore il provvedimento che consente la cooperazione amministrativa tra Italia e Vaticano, su informazioni riferite a fatti realizzati a partire dal 1° gennaio 2009.