VOLUNTARY BIS

Martedì 29 Novembre 2016

Segnaliamo il contributo di Duilio Liburdi, in “Italia Oggi” del 26 Novembre 2016, riguardante la disposizione in materia di Voluntary bis che ha come oggetto contanti o valori al portatore. In questo caso, ai fini della sanatoria VD bis la normativa presume che le disponibilità siano legate a redditi conseguiti in quote costanti nel 2015 e nei quattro periodi d’imposta precedenti, violando obblighi impositivi. Nell’eventualità di una sanatoria del contenuto delle cassette di sicurezza “non vi è alcuna presunzione automatica di redditività delle somme monitorate in occasione della sanatoria”. Da un punto di vista reddituale non ci sarebbero conseguenze nel momento in cui si ricostruirebbe il percorso delle somme depositate all’estero come precedenti prelevamenti.

FONTE: Duilio Liburdi, Italia Oggi, 26 Novembre 2016