Con il comunicato stampa del 3 Marzo 2017, l’Agenzia delle Entrate comunica l’avvio di nuovi controlli su patrimoni e redditi all’estero non dichiarati da parte di contribuenti italiani che hanno trasferito la residenza fuori dei confini nazionali già dal 1° Gennaio 2010. L’Agenzia ha reso noto di aver licenziato un provvedimento che stabilisce la costituzione di liste selettive nel quale far confluire i trasferimenti di residenza ritenuti anomali. A livello pratico, utilizzando “l’applicativo informatico So.No.Re (Soggetti Non Residenti) e incrociando le informazioni disponibili nella banca dati delle Entrate con quelle derivanti dallo Spesometro e dallo scambio di informazioni attivato sulla base delle direttive europee e accordi internazionali con le amministrazioni fiscali estere (FATCA e Common Reporting Standard)” sarà possibile stilare una lista di soggetti che avrebbero potuto partecipare alla voluntary disclosure.

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